La novità del Natale

In questo Natale siamo tutti invitati ad accogliere la Novità e ripartire. La festa del Natale è sempre festa del Nuovo: la nascita di un bambino è sempre una novità che sorprende, che cambia la vita, che fa ripartire. Tanto più la nascita di Gesù.

Come può una nascita di duemila anni fa essere una novità? Che senso ha dire che Gesù è una Novità oggi?
Non sappiamo già tutto di lui e su quelli che lo seguono?

C’è una autentica esperienza di Novità in coloro che si mettono con cuore e intelligenza aperti all’ascolto della Parola di Dio. Un testo del Vangelo può essere letto anche mille volte, ma quel testo straconosciuto può sempre dire qualcosa di Nuovo, di inaspettato, di diverso. A me capita spesso.

Del resto, penso sia esperienza comune, nell’incontrare una persona amata, tanto più la sia ama, tanto più si è sorpresi sempre da qualcosa di Nuovo in lei.
Quando non si ama più, quella persona – che prima si amava – ci stanca, diventa noiosa, non ha più niente di nuovo con cui stupirci. Effettivamente, la Novità non è solo questione di tempo quanto piuttosto di amore.

La Novità che ci sorprende sempre è il Dio che si fa uomo. Questa nostra realtà che ci sembra così lontana e diversa da Dio, viene da Dio abitata e portata ad una realtà – quella di Dio – che ci fa sentire le vertigini solo a pensarla.

La Novità è il nostro cammino di morte che diventa cammino di Vita. Quello che con tanta fatica cerchiamo e non troviamo – la Vita – ci viene dato gratuitamente e in abbondanza. Come non essere stupiti di questo?

Per la nostra comunità cristiana, Novità non è tanto occuparci dei giovani, dare ascolto a chi è solo, accompagnare le giovani coppie, rispondere alle povertà scolastiche dei nostri ragazzi… Novità non è quello che ci impegniamo a fare ma quello che noi continuamente riceviamo. Novità è Gesù che ci libera, che dà senso (direzione e prospettiva) alla nostra vita, che ci apre alle relazioni, che ci fa essere veri nel dono agli altri.

È sempre un atto di amore gratuito quello che ci genera a Vita nuova, che ci libera dalla logica della morte, che ci fa vivere in pienezza.
È questa la Novità del Natale.
Auguri a tutti!

Mons. Giulio Zanotto


Condividi questo articolo